20/02/2020
ASSICA: stupore per la chiusura di Taiwan alle carni e ai salumi italiani
Sconcerto e stupore da parte di ASSICA, Associazione Industriali delle carni e dei Salumi nell’apprendere che le autorità di Taiwan hanno rimosso l’Italia dalla lista dei Paesi indenni da Peste suina africana, motivando la decisione con un peggioramento delle condizioni veterinarie della Sardegna. "Si tratta di una netta chiusura per l’export della nostra salumeria e delle carni suine verso Taiwan" – ha dichiarato il direttore di ASSICA Davide Calderone.
Come si apprende da una precisazione delle autorità di Taiwan, il provvedimento “non è legato alla decisione di Roma sulle restrizioni dei voli da e per Taipei sui timori di contagio del coronavirus”, ma è una mera misura precauzionale per evitare il rischio veterinario di introduzione della PSA sull’isola. Rischio che, secondo Taipei, sarebbe oggi ancora più alto a causa dell’incremento del fenomeno in Sardegna.
“Non comprendiamo il timore di Taiwan – prosegue Davide Calderone – nei confronti della situazione veterinaria in Sardegna: la Regione negli ultimi anni, con il supporto del Ministero della Salute e della Commissione Europea ha condotto un ottimo lavoro verso l’eradicazione totale della PSA che mai come oggi appare prossima.”
Una decisione che giunge dunque largamente inaspettata, specie considerando che Taiwan è un mercato di recente apertura per l’export di tutte le produzioni suinicole nazionali.
“Abbiamo festeggiato solo due anni fa l’apertura del mercato all’esportazione di carni suine e salumi italiane. Un’apertura che è stata frutto di una lunga negoziazione durata oltre cinque anni, con ben due missioni in Italia da parte degli ispettori del Bureau of Animal and Plant Health Inspection and Quarantine Food and Drug Administration (BAPHIQ). Un obiettivo che è stato fortemente voluto anche dal Ministero della Salute italiano, dall’Agenzia ICE di Taipei e dalla Commissione europea. Istituzioni che oggi vogliamo ringraziare per tutto il lavoro fin qui profuso, insieme alle rappresentanze diplomatiche italiane, e per essersi già prontamente attivate per il superamento di questa chiusura, che giunge ad aggravare la già difficile situazione di mercato e internazionale in cui versa il settore suinicolo italiano” ha dichiarato Nicola Levoni, Presidente di Assica.
Continua la lettura
Nuovo accordo per l’export di salumi in Canada
Dopo lunghe trattative, il Ministero della Salute ha raggiunto un nuovo accordo con le Autorità canadesi di CFIA (Canadian Food Inspection Agency) per l’esportazione di salumi dalle zone sottoposte a restrizione a causa della Peste suina africana. “Si tratta di un grande risultato, frutto di una complessa e lunga negoziazione condotta con estrema professionalità e …
ASSICA: stupore per la chiusura di Taiwan alle carni e ai salumi italiani Leggi tutto »
DL Omnibus: ASSICA - bene gli indennizzi PSA, ma renderli disponibili per tutti
Durante i lavori al Senato per la conversione in legge del DL 113/2024 c.d. DL omnibus è stato introdotto un emendamento, che destina agli allevatori di suini colpiti dalla PSA indennizzi per un importo complessivo di 10 milioni di euro. Si tratta di una misura lungamente richiesta dalla filiera, che da gennaio 2022 affronta le difficoltà legate alla …
ASSICA: stupore per la chiusura di Taiwan alle carni e ai salumi italiani Leggi tutto »
PSA: Sardegna riconosciuta indenne da virus dopo oltre 40 anni
Oggi, 20 settembre 2024, si è tenuta a Bruxelles la riunione del Comitato PAFF (Piante, Animali, Alimenti e Mangimi) della Commissione europea che con voto unanime di tutti gli Stati membri ha deciso di abrogare le ultime misure restrittive ancora in vigore in Sardegna per via della Peste Suina Africana – che limitavano le possibilità …
ASSICA: stupore per la chiusura di Taiwan alle carni e ai salumi italiani Leggi tutto »
Sostegno per il settore della salumeria messo a dura prova dalla PSA e dall’aumento dei costi di produzione
“Il settore sta affrontando una grossa sfida, che rischia di compromettere la tenuta economica delle aziende e un numero importante di posti di lavoro dell’intera filiera. Servono urgentemente risorse straordinarie per finanziare interventi strutturali e ristabilire le normali condizioni di mercato restituendo una sana competitività alle aziende.” Così il Presidente di ASSICA (Associazione Industriali delle …
ASSICA: stupore per la chiusura di Taiwan alle carni e ai salumi italiani Leggi tutto »