23/01/2013

Identità Golose a Milano dal 10 al 12 febbraio

Identità golose, congresso internazionale di Cucina e Pasticceria d’Autore, si appresta a compiere il primo giro di boa. Il 2014 sarà l’anno del decennale, occasione in cui tutti – organizzatori e chef – saranno chiamati a tirare le somme sui primi dieci anni “su e giù dal palco”. Si tratta di un esercizio di sintesi a cui, a ben guardare chef, pasticceri, pizzaioli e – per la prima volta – maitre di sala, si dedicheranno già nel corso della 9° edizione, inviatati a ragionare su un tema profondo e trasversale: il valore rivoluzionario del rispetto.

Identità golose è un’avventura iniziata nel 2005 e per molti aspetti rivoluzionaria: il congresso è stato la prima iniziativa a portare gli chef sul palco, contribuendo negli anni a fare della cucina il nuovo totem e ridefinendo i contorni di un mestiere che, mai come oggi, vanta interpreti tanto celebri quanto una star televisiva.

Il valore rivoluzionario del rispetto – per la natura, per le materie prime, per i clienti e i loro soldi, il rispetto dei clienti verso cuochi e ristoratori, il rispetto per la verità che non è solo la nostra dal momento che lo scambio è continuo e globale e va studiato, metabolizzato, capito – è un tema ideale che guida a una prima scrematura alla ricerca di maggiore sostanza e valori che guardano al futuro.

IL PROGRAMMA IN SINTESI
Domenica 10 febbraio toccherà ancora una volta a Massimiliano Alajmo inaugurare il programma della prima giornata del congresso che punta l’obiettivo sui nuovi leoni della cucina mondiale chiamando sul palco giovani chef di talento in arrivo da Italia, Spagna, Francia, Svezia, Brasile e Singapore. Parallelamente Identità golose dedicherà una giornata monotematica alla pasta (Identità di Pasta) e, per la prima volta, saliranno in cattedra i maestri di sala (Identità di Sala), una novità che apre una nuova prospettiva sul valore del servizio inteso come fondamentale e delicatissimo anello di congiunzione fra gli ospiti al tavolo e chi lavora ai fornelli.

Lunedì 11 febbraio, continuerà il viaggio nel valore rivoluzionario del rispetto con i cuochi di Italia, Europa e Mondo (da Massimo Bottura a Carlo Cracco, da Gennaro Esposito a Davide Oldani con Daniel Humm-USA, Joan Roca-Spagna e David Kinch-USA… ). Nelle due sale tematiche il congresso celebrerà due filoni di grande attualità: Identità di Pizza (sul palco sono attesi, fra gli altri, il pizzaiolo campano Gianfranco Iervolino con la sua pizza nouvelle vague e Stefano Callegari inventore del celeberrimo e supergoloso trapizzino) e Identità Naturali con nuove voci e interpreti in arrivo dal Peru e dalla Spagna.

La giornata conclusiva di Identità golose è da sempre dedicata al dessert e agli ospiti speciali. Grande attesa martedì 12 febbraio per Dossier Dessert, organizzato da otto anni a questa parte in collaborazione con Valrhona. Una sezione più dolce che mai, una cavalcata a briglia sciolta nel mondo del dessert secondo 5 grandi patissier in arrivo da Italia, Francia e Spagna che, insieme, contano ben 14 stelle Michelin: mai vista tanta “luce” sul palco in poco più di tre ore di azione.

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