02/07/2012

Nicola Levoni nuovo Presidente dell’Istituto Salumi Italiani Tutelati (ISIT)

L’Assemblea dell’Istituto Salumi Italiani Tutelati (ISIT) – Istituto che raggruppa i Consorzi dei salumi DOP e IGP – ha nominato lo scorso 21 giugno a Modena come nuovo Presidente Nicola Levoni, che subentra a Francesco Negroni.

Levoni ha già una vasta esperienza nel mondo Consortile e Associativo. E’ Vicepresidente del Consorzio Salame Cacciatore e dell’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI), è membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo del Consorzio del Prosciutto di San Daniele. E’ membro del Consiglio Direttivo nonché membro di Giunta di Assica (Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi). E’ stato inoltre Presidente di IVSI dal 2006 al 2012. Nicola Levoni è anche Presidente della Levoni Spa e Consigliere di Mec-carni Spa.

Essere il nuovo Presidente di ISIT è per me un grande onore e una grande opportunità, sia dal punto di vista professionale sia personale. Sono pronto a mettere a disposizione dell’Istituto il mio impegno e le mie competenze per consolidare il lavoro svolto da Franco Negroni in questi anni e per far fronte ai continui cambiamenti dello scenario in cui operiamo” ha affermato il neo Presidente Nicola Levoni.

Tra le funzioni che caratterizzano maggiormente l’Istituto vi è il coordinamento strategico dei Consorzi aderenti, fondamentale per affrontare il mercato compatti. ISIT svolge inoltre da anni la vigilanza collettiva per quanto riguarda le possibili contraffazioni di salumi DOP e IGP. Un’azione di contrasto che cresce di anno in anno: nel 2010 ISIT ha operato oltre 1.000 controlli in 700 punti vendita. Nel 2011 i controlli sono stati più i 3.600, in 958 punti vendita. Dobbiamo continuare in questa direzione: la lotta alla contraffazione è per noi prioritaria” ha continuato il Presidente.

Rappresentiamo 19 dei 36 salumi tutelati che vi sono nel nostro Paese, tra i più diffusi sul mercato. Auspico che nel prossimo futuro ISIT incrementi ulteriormente la propria rappresentatività, aggregando nuovi consorzi e divenendo punto di riferimento per le azioni coordinate e collettive delle produzioni tutelate della salumeria italiana” ha concluso Levoni.

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