21 Marzo 2024

“Trust Your Taste”: evento conclusivo a Bruxelles

(Di Giovanni Facchini)

Quello che un tempo era noto come Quartier Léopold – in onore al re Leopoldo I che governò il Belgio dal 1831 al 1865 – è oramai da tempo conosciuto come Quartiere Europeo proprio perché fra le sue strade affollate si ergono gli edifici che ospitano le sedi dell’Unione Europea: dalla Commissione al Consiglio dell’Unione, nonché la sede secondaria del Parlamento dopo quella a Strasburgo.

Camminando per le strade del quartiere, anche detto Schuman, appare dunque subito evidente perché Bruxelles sia considerata de facto la “capitale” dell’Unione Europea. Ebbene proprio fra quelle strade, così densamente popolate da funzionari, giornalisti e addetti ai lavori in generale collegati al mondo comunitario, lo scorso 5 marzo presso il Martin’s Hotel di Bruxelles si è tenuto – con la partecipazione di oltre 150 ospiti fra media, rappresentanti delle istituzioni e operatori legati al settore – l’evento “THE REAL APERITIVO”, incontro dedicato alla chiusura della campagna triennale europea denominata “Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY” e portata avanti dall’Associazione a partire dal 2021.

Proporre un nuovo modello di filiera incentrato su una crescente sostenibilità del settore, dalla sicurezza alimentare agli aspetti nutrizionali passando per il benessere animale senza trascurare azioni in grado di aumentare la consapevolezza dei consumatori: questa la visione alla base del fitto palinsesto di azioni realizzate da ASSICA, Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi, tramite il progetto europeo sviluppato fra Italia e Belgio.

Ma come mai proprio il Belgio?
Quest’ultimo mercato è stato scelto quale teatro estero delle azioni della campagna proprio in virtù dell’amore dei belgi per i salumi italiani! Lo conferma del resto il trend dell’export verso il Paese, ancora una volta positivo. Non a caso, nel periodo gennaio-novembre 2023 le esportazioni di salumi italiani diretti in Belgio hanno raggiunto quota 9.337 tonnellate per un valore di 109,8 milioni di euro, registrando un +13,1% in volume e un +9,8% in valore.

Sia a volume sia a valore il risultato dei primi 11 mesi del 2023 supera quello dell’intero 2022 (elaborazione ASSICA su dati provvisori ISTAT). Insomma, fra bilanci conclusivi e con la nuova edizione pronta a partire il prossimo aprile, l’evento – organizzato con il contributo operativo di ITA (Italian Trade Agency) – è stato aperto da un intervento del Direttore ASSICA Davide Calderone, il quale ha subito messo a fuoco la parola d’ordine che ha caratterizzato la maggior parte delle attività concretizzate attraverso il progetto europeo, ovvero: formazione.

Ben 16, infatti, i seminari e corsi didattici realizzati a beneficio di oltre 800 operatori e aziende per un totale di più di 20 ore di formazione e altrettanti docenti esperti coinvolti per affrontare i temi cardine dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione. Fra le iniziative di maggior successo senza dubbio la video Academy – un articolato percorso di e-learning per gli operatori focalizzato su materie chiave per il settore – in grado di raggiungere oltre 300.000 professionisti.

Intensa anche l’attività divulgativa e informativa dedicata ai consumatori che ha trovato grande riscontro negli utenti dei due Paesi coinvolti, segnando circa 20 milioni di persone raggiunte in ogni annualità.

Il Direttore, dopo aver rimarcato la grande soddisfazione per i risultati conseguiti sia sul fronte delle attività che su quello dell’export, in riferimento alle agitazioni degli agricoltori dei giorni scorsi, ha dichiarato che: “Il settore è attento e crede fermamente nel Green New Deal, nella cui attuazione è attivamente coinvolto, come del resto questo progetto e il programma sostenibilità dell’Associazione testimoniano con chiarezza. Tuttavia, non è possibile ignorare quanto sta avvenendo e i bisogni alla base di tale fermento.

Proprio per questo, pur restando fermi nei principi, eventi come questi devono inevitabilmente e doverosamente rappresentare un’occasione di riflessione. Anche noi siamo convinti che la transizione verde – che ha il nostro pieno sostegno – non può prescindere dalla competitività e ci auguriamo, per tutta la prossima legislatura, di vedere la parola ‘competitività’ ai primi posti dell’agenda politica dell’UE”.

Terminato con soddisfazione il momento dedicato alle “parole” della campagna europea, i riflettori sono stati accesi sui salumi italiani, al centro di una elaborata e completa degustazione. Prosciutto crudo e cotto, coppa, salame e ancora mortadella e bresaola: tutti affettati sul momento a regola d’arte e serviti sugli immancabili taglieri per offrire ai presenti l’esperienza del REAL APERITIVO italiano.

L’evento, dunque, organizzato in una location strategica a due passi dalle istituzioni europee, è riuscito a riunire numerosi esponenti del panorama alimentare – sia sotto il profilo mediatico che politico – creando la giusta sintesi fra una valorizzazione efficace della campagna e dei relativi obiettivi raggiunti e l’opportunità di stringere nuovi rapporti e consolidare quelli già in essere per porre così le basi per le future attività nel paese.

Non a caso, “Trust Your Taste” sta per ripartire e le novità non tarderanno ad arrivare! Una piccola anticipazione? Le eccellenze della salumeria italiana saranno ancora una volta protagoniste

CONDIVIDI L’ARTICOLO
Torna in alto